Era fresco fresco di nomina, l'assessore alla mobilità Tullio Giuffrè quando annunciò che "A brevissimo" la Giunta avrebbe adottato un provvedimento che avrebbe abolito la deroga prevista dal regolamento sulle corsie preferenziali, per consiglieri e assessori.

Tutti rimanemmo piacevolmente colpiti da questa novità, ma il provvedimento è rimasto in un bel cassetto o forse non c'è mai stato.

Proprio in virtù di quella deroga ad oggi in vigore, ieri l'amministrazione ha voluto fare alcune puntualizzazioni a seguito delle diffusione della notizia secondo cui il Sindaco avrebbe disposto l'autorizzazione ad accedere alle aree pedonali, per i consiglieri comunali.

Il sindaco Orlando ha diffuso una nota in cui ha precisato che si tratta solo di falsità e che non vi è alcun permesso per entrare nelle zone inibite alle auto e "Per quanto riguarda la via Roma, dove l'ordinanza che prevede la chiusura pomeridiana ha già previsto che restino attive le corsie preferenziali, vige ovviamente il Regolamento per le corsie preferenziali e che è stato adottato nel passato dal Consiglio Comunale e non dalla Giunta. Tale regolamento prevede una serie di deroghe tra cui anche quella a favore dei consiglieri comunali".

Il regolamento infatti c'è e il consigliere Giulio Tantillo (Pdl), lo aveva ricordato all'assessore Giuffrè, subito dopo l'annuncio di quell'imminente provvedimento, che fece storcere parecchi nasi. Tantillo aveva evidenziato che il "privilegio" (così lo aveva definito) era stabilito da un regolamento deciso proprio dal consiglio comunale e che era il caso di discuterne per bene prima di "modificarlo".

Ma andiamo proprio al regolamento

 L'articolo 2 parla chiaro: "Accedono alle corsie riservate, senza autorizzazione, ed esclusivamente per motivi di servizio, i seguenti veicoli: (...) veicoli con a bordo i Consiglieri comunali per tutta la durata della loro carica muniti di apposito logo esposto..."

Dunque, pare evidente che i giorni di festa, le domeniche, la sera, i giorni "liberi" (dunque quando non sono in servizio), consiglieri e assessori non possono utilizzare le corsie preferenziali e dunque dovranno rimanere imbottigliati nel traffico come noi comuni mortali: inoltre dovranno camminare a piedi nelle aree pedonali seppur provviste di corsie preferenziali.

E badiamo bene, questo vale per ogni giorno dell'anno e per tutte le strade, non solo per le feste del Natale e non solo per la via Roma.

Ma il regolamento è chiaro anche in merito alle zone a sosta limitata. Anche in questo caso i veicoli dei Consiglieri Comunali, muniti di logo di riconoscimento, possono sostare gratuitamente, ma esclusivamente per motivi legati alla carica istituzionale.

Tutto questo è dunque nel regolamento attualmente in vigore. L'assessore Giuffrè aveva detto: "L'utilizzo delle corsie preferenziali, nate per favorire il trasporto pubblico locale di autobus e taxi, dovrà tornare ad essere una eccezione e non una regola valida solo per alcune categorie di privilegiati. La prossima settimana, in Giunta sarà varato un provvedimento che prevede la concessione dei pass soltanto per i mezzi adibiti al trasporto di cittadini con ridotta mobilità e per i mezzi in servizio di sicurezza. Proprio per dare il buon esempio né i Consiglieri Comunali, né gli Assessori avranno pass per le proprie auto private".

Era il 29 giugno 2012.

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