Il 29 maggio 2004 il Palermo è in serie A. Nei giorni immediatamente precedenti la partita Palermo - Triestina, che lo consacrerà promosso nella massima serie, è caccia al biglietto. Palermo - Report pone alla vostra attenzione un esclusivo documento che presenta un particolare che ci lascia quantomeno perplessi.
Osservate il biglietto e in particolare il cerchietto rosso che indica l'orario di emissione: come'è possibile che indichi le 23,18? Il botteghino dello stadio (i giorni prima della prtita) chiude alle ore 18, con eventuali modifiche che spostano l'orario alle 19.
Il tagliando è stato stampato dal botteghino dello stadio. Non presenta alcun marchio Lottomatica o di altri circuiti di emissione di biglietti e inoltre non è nominativo. La normativa vigente impone l'emissione di titoli di accesso nominativi per accedere allo stadio. E secondo il regolamento dello Stadio Comunale Renzo Barbera di Palermogià nel 2003 questo era previsto.
Le domande legittime a questo punto sono più d'una: possibile che la biglietteria del Barbera fosse aperta alle 23,18? E nel caso non lo fosse stata, da chi è stato stampato un biglietto a quell'ora? E, ultimo aspetto, ma che rende il quadro più chiaro, com'è finito nelle mani del bagarino che lo ha venduto la mattina dopo alla persona che ce lo ha inviato?