Palermo. Beni per un valore di due milioni di euro sono stati sequestrati a Palermo dalla polizia a Matteo Scrima, 53 anni, esponente della famiglia mafiosa di Braccacio.
Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale.
I sigilli sono stati apposti a una gioielleria di via Lincoln, il bazar di souvenire del "Florio Park Hotel", un appartamento e due box, tutti in corso dei Mille.
Scrima dal 2010 al 2011 è stato inserito nella lista dei precari della societa' Social Trinacria (ex Pip). Il 28 novembre dello stesso anno l'uomo era stato arrestato nell'ambito dell'indagine "Araba Fenice", assieme ad altri esponenti del clan di Brancaccio, tra i quali il 'reggente' Cesare Lupo e Nunzia Graviano, degli storici boss Benedetto, Giuseppe e Filippo.