News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Mafia. Ciancimino ottiene gli arresti domiciliari

 

Massimo CianciminoEra rinchiuso al carcere Pagliarelli di Palermo dallo scorso 29 maggio a seguito dell'ordinanza di arresto emessa nei suoi confronti dai Gip di Ferrara Bruno Perla, su richiesta della Dda di Bologna, nell'ambito di un'inchiesta per evasione fiscale; Massimo Ciancimino ha adesso ottenuto gli arresti domiciliari.

Lo scorso maggio sono state 13 le ordinanze di custodia cautelare, di cui nove in carcere e quattro ai domiciliari nei confronti dei componenti di un sodalizio criminoso accusato di  frode fiscale nel settore della commercializzazione di metalli ferrosi. A Ciancimino vengono contestati reati fiscali riferiti al periodo in cui viveva in Emilia-Romagna, con un'evasione calcolata in circa 30 milioni di euro. L'aggravante inizialmente contestata dai pm a Ciancimino ipotizza suoi rapporti con la mafia calabrese e in particolare con la cosca Piromalli della Piana di Gioia Tauro.

Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo, secondo i difensori, Roberto D'Agostino e Francesca Russo, ha chiarito la sua posizione e ha offerto ai magistrati "importanti spunti d'indagine".
Ciancimino è uno dei testimoni chiave del processo sulla "trattativa" tra lo Stato e la mafia ed è anche indagato a Palermo per detenzione di esplosivo.