E' finita la latitanza del boss palermitano Domenico Rancadore. Sessantaquattro anni, detto 'U prufissuri', è stato arrestato a Londra dalla Polizia britannica su indicazione di quella italiana.
Inserito nell'elenco dei latitanti pericolosi, Rancadore deve scontare 7 anni di reclusione per i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione ed altri gravi delitti.
L'operazione, spiega in una nota la Polizia, è avvenuta attraverso precisi dati investigativi forniti dal Servizio Centrale Operativo e dalla Squadra Mobile di Potenza che hanno consentito agli investigatori inglesi, grazie alla collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, di localizzare il luogo dove il ricercato trascorreva la latitanza.
L'uomo è stato arrestato ieri sera mentre faceva rientro nella sua abitazione dove viveva con la moglie di origine inglese. Ha tentato la fuga ma è stato immediatamente bloccato.
Rancadore era ricercato dal 1994 e per la sua caratura criminale era inserito nell'elenco dei latitanti pericolosi del Ministero dell'Interno. Dal 1998, le sue ricerche sono state estese in campo internazionale. Ex insegnante di educazione fisica, nella capitale inglese gestiva una agenzia di viaggi e conduceva una vita agiata.
§Numerosi collaboratori di giustizia lo hanno indicato come esponente di spicco della 'famiglia' mafiosa palermitana, con funzioni di vertice nel 'mandamento' di Caccamo. In particolare negli anni '90, egli ha rivestito il ruolo di capo di 'cosa nostra' in Trabia.