Palermo. Lunedì nero per il trasporto in Sicilia. Anche nelle città dell'Isola gli addetti del Tpl, autobus, pullman, metropolitane, aderiranno allo sciopero nazionale, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl Uiltrasporti, Ugl, Fna, Faisa Cisal, per chiedere il rinnovo contrattuale.
Lo stop ai mezzi pubblici sarà dalle 9.30 alle 13.30.
Ad aggravare la giornata di passione, però, nella Regione ci sarà anche un altro sciopero, questa volta regionale e di 24 ore, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uslac/Uncdim/Smacd Sicilia. Si tratta di quello dei circa mille lavoratori della Compagnie delle Isole, ex Siremar.
"L'azienda - lamentano i sindacati - interpreta in modo unilaterale il contratto nazionale, in particolare sui riposi compensativi e, nonostante i tanti incontri con i sindacati, ha applicato tagli alle retribuzioni del personale navigante sottoposto sempre ad un notevole carico di lavoro. Insistiamo, poi, sulla necessità di migliorare i servizi per gli utenti ancora troppo carenti".
Già durante l'esecutivo della Fit Cisl, tenutosi nei giorni scorsi a Palermo, il segretario generale del sindacato, Amedeo Benigno, aveva fatto il punto sulla crisi del settore trasporti in Sicilia, puntando il dito contro "i ritardi degli stipendi nelle aziende del Tpl, i tagli delle corse, i treni soppressi, servizi inadeguati".
"Il 2014 deve essere un anno di svolta per il sistema dei trasporti in Sicilia da troppo tempo al collasso" aveva detto, chiedendo un incontro al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, per discutere di "tutti questi nodi fondamentali per garantire la mobilità dei siciliani''.