News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Nuova linfa nell’amministrazione della Regione Siciliana: stamattina, nella sede dell’assessorato regionale alla Funzione pubblica, sono stati accolti dalla dirigente generale Carmen Madonia 246 nuovi dipendenti chiamati a firmare il contratto di lavoro a tempo indeterminato alla presenza del presidente Renato Schifani. Si tratta di 134 funzionari che saranno dislocati negli assessorati, 96 […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Al Policlinico “Paolo Giaccone” un’ora di spensieratezza tra musica e comicità per i pazienti della Chirurgia plastica, diretta dalla Professoressa Adriana Cordova, e della Geriatria diretta dal Professore Mario Barbagallo. Con lo spettacolo intitolato “Cuore Matto. Note nel tempo” gli artisti del Teatro “Al Massimo” Cesare Biondolillo, Marcello Rimi, Nunzia Sposito, hanno […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativoper un valore complessivo di oltre 250 mila euro, emesso dalla Sezione Giurisdizionale per la Regione siciliana della Corte dei conti nei confronti della presidente di un’associazione antiracket. In base a quanto emerso dall’indagine istruttoria, quest’ultima avrebbe occupato senza […]

Linee guida sullo sviluppo in Sicilia

giovanni puglisiPresentate le linee guida e di intervento sullo sviluppo socio economico della sicilia. La commissione dei diciotto accademici ed economisti presieduta da Giovanni Puglisi e voluta dal governo Lombardo, ha dettato gli interventi e le azioni principali su cui bisogna operare per uscire dall'impasse e dall'immobilismo che ormai da tempo stagna nell'isola. La commissione ha stilato una scaletta degli ostacoli principali che osteggiano l'economia e lo sviluppo e le relative misure per aggirarli e rimuoverli. Primo fra tutti, il fantasma della disoccupazione che si aggira costantemente intorno ad una media del 7% oltre quella nazionale. Il report stilato dalla commissione rivela dati davvero disarmanti anche su produzione industriale ed export. La sicilia è purtroppo in coda rispetto alle altre regioni. La percentuale di sopravvivenza delle imprese è veramente molto bassa. Pertanto, quello che si chiede per modificare questa situazione stagnante è di cambiare il codice operativo globale dell'impresa siciliana. Le imprese dovrebbero essere più "impavide" e coerenti con il loro principio, ovvero l'assunzione del rischio mentre, gli amministratori della cosa pubblica dovrebbero rendere le amministrazioni più efficienti e concorrenziali per competere con il mercato globale. Altro punto dolente riguarda le infrastrutture dove purtroppo la Sicilia è pochissimo o affatto in linea con i parametri nazionali. Infatti gli assi viari e dei trasporti, incluso autostrade, aereoporti, ferrovie etc...sono carenti e obsoleti.

La commissione Puglisi ha individuato tre azioni chiave per la crescita e lo sviluppo. Da queste si dispiegano una serie di interventi e strategie che si diramano in tutti i settori. Dalla Pubblica amministrazione all'imprenditoria; dall'Università alla ricerca, dalla legalità alla sicurezza. Tre però  i comuni denominatori per spingere l'isola a riemergere: Attrazione degli investimenti, sviluppo dei distretti produttivi, e patrimonializzazione delle imprese. "Le azioni e gli interventi individuati - ha detto Puglisi - costituiscono una piattaforma su cui non soltanto istituzioni, ma anche altri attori sociali e cittadini possono confrontarsi".