L'ha trovata ieri mattina tra i faldoni sulla sua scrivania. Una lettera anonima, che contiene elementi di riferimento all'indagine sulla trattativa stato-mafia e ad alcuni magistrati, cui pare che il pm di Palermo Nino Di Matteo, dovrebbe far attenzione.
Notizie trapelate, ma non per bocca del magistrato, che ha invece consegnato tutto alla Procura generale.
Non aggiunge nulla Di Matteo, se non che il contenuto della missiva è ben più articolato, di quanto non sia uscito sulla stampa. Ci sarebbero spunti di indagine sui fatti cui la procura di Palermo sta lavorando.
Una lettera in cui forse il pm è stato invitato ad andare via, a lasciare Palermo come ha già fatto Antonio Ingroia.
Lo scorso mese un'altra lettera anonima era stata inviata al procuratore di Trapani, Marcello Viola. "E' in fase avanzata qualcosa che la riguarda" c'era scritto e anche in quel caso si faceva riferimento a particolari su delicate indagini in corso.