News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Legalità, presto un patto firmato dai candidati a sindaco

legalità-2Un impegno contro la corruzione firmato da un cartello di associazioni antimafia che impegni concretamente i candidati a sindaco a tutelare la legalità. Non si tratta di un auspicio, ma di un'iniziativa concreta che prenderà corpo il 23 aprile prossimo.

Per la prima volta Libera, Addiopizzo ed altre associazioni chiederanno ai 12 candidati alla poltrona di sindaco di Palermo di prendere pubblicamente posizione sul tema della legalità. Attraverso una videointervista a ciascun candidato chiederemo di fare propria questa battaglia etica e civile contro la corruzione, ecco l'intento segnalato dal sociologo Umberto Di Maggio, rappresentante di Libera per la Sicilia.

Lo stesso Di Maggio ribadisce come Libera a 30 anni dalla promulgazione della legge Rognoni-La Torre che ha consentito la confisca dei patrimoni dei mafiosi, a 20 anni da Tangentopoli, dalle stragi di Capaci e via D'Amelio, l'Associazione Libera ha lanciato una campagna di sottoscrizione nazionale per consentire l'uso sociale dei patrimoni confiscati anche ai corrotti attraverso il recepimento della direttiva comunitaria di Strasburgo del 2009 e della legge Finanziaria del 2007.

Molta strada è stata fatta, occorre ora capire cosa farà il prossimo sindaco di Palermo a sostegno dell'attività sul campo per la lotta alla mafia ed ai suoi interessi.