I sindaci degli 11 Comuni della provincia di Ragusa, centinaia di dipendenti e i dirigenti di Fp Cgil Sicilia, hanno occupato gli uffici dell'assessorato regionale agli Enti locali a Palermo, dopo aver manifestato in mattinata di fronte agli stessi locali.
La protesta è volta contro i mancati trasferimenti della Regione agli enti locali, che si trovano perciò in gravi difficoltà finanziarie. In alcuni comuni ragusani come Scicli, Modica, Ispica, Pozzallo e Comiso i dipendenti sono senza stipendio da oltre due mesi. Situazioni analoghe anche il altri Comuni siciliani.
All'occupazione dell'assessorato si è unito anche il sindaco di Monreale, in provincia di Palermo. "La misura è colma. A essere a rischio - dicono il segretario generale di Fp Cgil Sicilia, Michele Palazzotto, e Aldo Mattisi, segretario generale di Fp Cgil Ragusa - sono adesso le operazioni degli uffici elettorali". Per i due sindacalisti "molte amministrazioni non riescono più a garantire gli stipendi ai lavoratori e i servizi essenziali ai cittadini. E' una situazione gravissima", affermano.
Nei giorni scorsi Fp Cgil Sicilia aveva proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori degli enti locali, rappresentato il problema ai prefetti dell'isola e chiesto un incontro congiunto "urgente" agli assessori alle Autonomie Locali e all'Economia.