Parte alle 10 di questa mattina, il tanto atteso piano giovani della regione siciliana. 100 milioni di euro per poter garantire 500 euro al mese per sei mesi ad aspiranti tirocinanti in aziende siciliane. Ma per potersi iscrivere negli elenchi regionali che poi daranno vita alle relative graduatorie la burocrazia ci mette lo zampino. Così i giovani entro i 35 anni, limite massimo per partecipare al bando, per registrarsi dovranno certificare di trovarsi in disoccupazione o inoccupazione da almeno sei mesi. Questo stato si può comprovare attraverso la Did, la "dichiarazione di immediata disponibilità" allo svolgimento e alla ricerca di un'attività lavorativa. Documento che viene rilasciato presso un qualsiasi Centro per l'Impiego. Ma non finisce qui, il bando per i tirocini richiede anche la sottoscrizione del "Patto di Servizio", un accordo tra la persona e l'ufficio sulle azioni da svolgere per uscire dallo stato di disoccupazione. Anche questo documento si ottiene al centro per l'impiego. Migliaia di giovani disoccupati non hanno nessuno di questi documenti e probabilmente oggi si registreranno lunghe code per ritirarli. Comunque non c'è fretta perchè le graduatorie definitive non terranno conto della data di iscrizione nelle liste, ma delle richieste e scelte fatte dalle aziende che dovranno "ospitare" i giovani tirocinanti.
nella foto l'assessore regionale al lavoro Scilabra