Palermo. Lampedusa sempre più al centro della cronaca, del dibattito, delle polemiche. Mentre il mare continua a restituire corpi privi di vita – sono 232 finora quelli recuperati – e un tunisino di 35 anni è stato fermato perchè ritenuto il comandante della nave della morte, sull'isola è il giorno della protesta.
Al centro d'accoglienza un gruppo di profughi ha messo una decina di materassi all'ingresso della struttura per lamentare le condizioni del centro dopo le fitte piogge degli ultimi giorni. Molti di loro sono stati costretti a dormire all'aperto. La struttura può contenere 250 persone ma attualmente ne ospita 928. I profughi hanno messo i materassi all'ingresso in modo da impedire il passaggio dei due pullman con a bordo altri profughi che oggi verranno trasferiti. Sono stati i Carabinieria riportare la situazione alla normalità.
Una protesta che è scattata a poche ore dalla visita ufficiale del presidente del Consiglio, Enrico Letta, del vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e del presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, con il commissario europeo agli Affari interni, Cecilia Malmstrom.