Proseguono le indagini sulla morte di  Giovanna Pecorella, 25 anni, e della figlia Rebecca di un anno e mezzo trovate morte nel loro appartamento di via Dionisio a Partanna. 

Forse la scarica elettrica mortale è partita dalla lavatrice. A fare da conduttore il piccolo corpo della bambina, Rebecca, che seduta su quell'elettrodomestico aspettava che la mamma le facesse il bagnetto della sera.
Forse Giovanna Pecorella, aveva controllato con le mani, la temperatura dell'acqua nella vasca e poi con quellle mani ancora bagnate ha preso sua figlia in braccio ed é stato in quel momento che quel meccanismo mortale di conduzione elettrica, si è attivato.

In casa purtroppo non c' era il salvavita. Forse sarebbero ancora vive perchè quella dispersione di energia elettrica proveniente dalla lavatrice sarebbe stata bloccata. Le indagini su quanto accaduto sono comunque ancora in corso.

I primi esami autoptici non hanno dato informazioni utili. Si attendono adesso ulteriori accertamenti sui due corpi che - dice il primario della medicina legale Paolo Procaccianti - si faranno a breve. Il tempo di trasferire momentaneamente in altra sede il reparto (per ristrutturazione) e si faranno.

Intanto rimangono i tanti se i tanti ma di una tragedia che potrebbe capitare a chiunque e dovrebbe portarci ancora una volta a riflettere sulla sicurezza delle nostre abitazioni.

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