"Una situazione allarmante che rischia di compromettere la tenuta del settore turistico sull'isola con conseguenze gravi per la sopravvivenza delle imprese e per il mantenimento dei livelli occupazionali". A lanciare il grido d'allarme è Filippo Parrino, presidente di Legacoop Palermo e vicepresidente di Città del Mare a Terrasini (Palermo).
"I termini numerici del calo di presenze della stagione potremmo saperli solo a fine mese – dice – ma la tendenza non lascia ben sperare e già oggi c'è una contrazione di almeno il 15 per cento in molte strutture dell'isola". Per questo Parrino ha chiesto a tutte le associazioni di categoria una riunione urgente.
"La risposta positiva è stata unanime: da Confindustria a Confcommercio a Assoturismo di Confesercenti condividono tutte le stesse preoccupazioni", dice Parrino. Insomma, conclude, "con 5 villaggi turistici chiusi in tutta l'isola, centinaia di posti stagionali venuti meno e l'sos lanciato dai sindacati sul rischio di chiusura di siti archeologici e musei, il settore rischia di entrare in forte sofferenza, sottraendo altri punti di Pil all'economia dell'isola".