" Stavolta ci hanno stancato -. ha esordito il leader dei Forconi, Mariano Ferro, dopo l'assemblea regionale del Movimento e di Forza d'Urto di ieri a Catania - riprendiamo la protesta. Impediremo che i carburanti possano lasciare la Sicilia, presidieremo le raffinerie ed impediremo gli attracchi alle navi cisterna, Presidieremo tutti i Comuni siciliani e le sedi dell'Agenzia delle Entrate e di Equitalia.
Ci hanno presi in giro, io c'ero quando il Governatore Lombardo, davanti alla presentazione dei 19 punti in questione, ha aperto le braccia in segno d'impotenza". Ieri sera, davanti a migliaia di persone, a Catania, I leaders dei Forconi e di Forza d'Urto hanno annunciato le loro strategie.
La predisposizione di un tavolo tecnico da parte del Governo nazionale ha previsto la presenza dei rappresentanti del Governo regionale, ma non dei rappresentanti delle categorie interessate.
"Tante promesse e nessuna risposta concreta - ha continuato Mariano Ferro - ed a questo punto tutti gli scenari sono possibili". Intanto arriva anche la notizia che tutti i pescatori d'Italia, la prossima settimana, si sono dati appuntamento davanti a Montecitorio per protestare. E la tensione sale...