News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – “Lasciati abbracciare dalla cultura” è lo slogan scelto per promuovere le iniziative di “Agrigento capitale italiana della cultura 2025” e che, insieme al logo e al piano di comunicazione, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nei locali di Casa Sanfilippo, sede del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Un report per denunciare i tagli alle spese e quei fronti rimasti scoperti, con il timore che la crescita si arresti nel 2025 e che in seguito tornino a soffiare venti di crisi: a presentarlo è la Cgil Sicilia, che in un incontro con la stampa nella sede di via Bernabei ha […]

  • MESSINA (ITALPRESS) – “Con Cateno De Luca abbiamo ripreso un percorso. Ha ragione sul Patto della Madonnina del 2019 e sulle parole di Berlusconi in piazza Duomo nel 2019. Mi è stato chiesto di candidarmi alla Regione e sto imparando tanto in questo ruolo. E’ un impegno che mi sta facendo capire tante cose. Stiamo […]

La nomina, l'accusa di slealtà, il dietrofront. Patrizia Valenti resta in Giunta

 

Prima la nomina, poi l'accusa di slealtà, adesso il passo indietro. Patrizia Valenti resta nella Giunta di Rosario Crocetta come assessore alle Autonomie Locali.

A renderlo noto è la presidenza della Regione. In una nota si spiega che  c'è stato un "incontro tra il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e l'assessore Patrizia Valenti, in cui si è discusso della rilevanza della questione giudiziaria che riguarderebbe l'assessore".
"Considerando che il reato è amministrativo, che la stessa Valenti ha mostrato buona fede nella sua condotta  - si legge - e che il reato non è tra quelli inseriti nel codice deontologico ed etico della commissione Antimafia, il presidente Crocetta comunica che, pertanto, l'assessore Valenti sarà già al lavoro da oggi".

Un dietrofront che certo non mancherà di suscitare polemiche. Solo mercoledì infatti il governatore spiegava di non essere "stato stato assolutamente informato dall'assessore della sua condizione giudiziaria" definendolo un comportamento "non leale" e invitava la Valenti a trarne "le necessarie conseguenze".  Ma già ieri i toni usati erano decisamente più "morbidi".

"Patrizia Valenti - spiegava Crocetta ai cronisti - in atto non ha fatto nulla, il suo è un caso giornalistico. Non ha un rinvio a giudizio per mafia, corruzione ma per un errore di comportamento amministrativo. Naturalmente in caso di condanna la situazione cambierebbe. Mi sono trovato in contraddizione. Devo decidere tra testa e cuore. E ho la tentazione di fare valere la ragione del cuore".