News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – I Carabinieri del Nas di Palermo, nell’ambito della strategia mensile di contrasto agli illeciti commessi nel settore ricettivo – alberghiero e della ristorazione, disposta a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno eseguito controlli a strutture turistico-ricettive del capoluogo, finalizzati a verificare le condizioni igienico sanitarie, strutturali ed […]

La Città dimenticata e il suo Anello Ferroviario

LA CITTÀ DIMENTICATA. Ieri 25 marzo dopo ben 10 anni si sarebbero dovuti concludere i lavori per il prolungamento dell’anello ferroviario a Piazza Politeama a Palermo. Come si evince anche dall’insegna del cantiere e dal sito ufficiale dei lavori che esattamente recita: “L'opera è stata realizzata con un investimento totale di circa 180 milioni, di cui poco più di 45 milioni finanziati dalla Regione e il resto con fondi europei. I lavori si concluderanno entro il 2023 e l'apertura, prevista nel 2024, rappresenterà una tappa fondamentale per il completamento dell'anello ferroviario”. 10 anni e siamo ancora in alto mare, senza alcun chiarimento sull’andamento dei lavori e su quando gli stessi finiranno, per poter ridare dignità a una delle piazza più centrali e note di Palermo. Ben 10 anni non sono bastati… che controllo c’è sui cantieri infiniti di Palermo, sul rispetto dei contratti di appalto e consegna lavori? Nessuno. In 10 anni non si ultima un anello ferroviario in qualsiasi città nello stesso tempo si rifanno interi quartieri, stazioni e tratte. Da noi c’è sempre l’ incognita dell’inprevisto… chiamiamolo così.