Proseguono le indagini per fare luce sull'omicidio di Mirco Vicari, il vigile urbano ucciso ieri nella sua casa di via Scillato a Palermo.
Secondo una prima ricostruzione l'uomo, un vigile urbano, rincasando ha trovato la porta aperta. Una volta nell'appartamento si sarebbe accorto della presenza di un ladro, con il quale ha iniziato una colluttazione. E' così partito un colpo di arma da fuoco, che ha ferito a morte l'uomo.
Vicari era al telefono con la compagna, che ha sentito le voci e poi lo sparo.
Nella notte gli inquirenti hanno interrogato decine di pregiudicati della zona di Altarello. Il sospetto è che la rapina sia solo una copertura, che possa essere una messa in scena per mascherare una spedizione punitiva nei confronti del poliziotto municipale. Si stanno inoltre effettuando i rilievi del caso, dal dna alle impronte digitali.