News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • MESSINA (ITALPRESS) – A Messina, i Carabinieri del NAS di Catania e della Compagnia Messina Centro hanno eseguito il decreto di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Messina, su richiesta conforme della locale Procura della Repubblica, di due sale operatorie del Reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale “Papardo”.Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti condotti, su delega dell’Autorità […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Con l’arrivo del decreto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ratifica la nomina in conformità alla proposta del Consiglio di indirizzo, diventa operativa la nomina del maestro Marco Betta a Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo per i prossimi cinque anni.“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Sindaco Roberto […]

L'imprenditore non paga, scatta la rappresaglia. Otto arresti alla Noce. I nomi

polizia1 Palermo. Nuovo duro colpo al mandamento mafioso della Noce, a Palermo.

L'operazione della Sezione criminalità organizzata della Squadra mobile, è stata denominata "Agrion".

Otto persone - tra cui un minorenne - sono state raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'autorità giudiziaria. Gli indagati, appartenenti alla famiglia della Noce, devono rispondere a vario titolo di associazione mafiosa, tentato omicidio, estorsione e altro.

Gli inquirenti hanno fatto piena luce su un tentativo di estorsione ai danni di un imprenditore locale e sulla relativa violentissima rappresaglia, contro di lui e un suo parente, a colpi di mazzuolo da muratore, il tutto per un suo precedente rifiuto di pagare il pizzo.

I provvedimenti sono stati notificati a Giuseppe Castelluccio, 37 anni, Carlo Russo, 53 anni, Marco Neri, 39 anni, Angelo De Stefano, 33 anni, Massimiliano Di Majo, 26 anni, Cherki El Gana, 29 anni, originario del Marocco, Giovanni Buscemi, 45 anni, e a un minorenne.

L'operazione di oggi è il seguito delle due recenti operazioni "Atropo" e "Atropos 2", che hanno portato in manette, a più riprese, oltre 50 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti.