Avevamo già trattato l'argomento in maniera approfondita raccontando vari retroscena di tutta la vicenda, che se pur resa nota pochi mesi fa aveva avuto inizio circa un anno addietro. Ikea il colosso svedese sembrerebbe non aver gradito tutti gli intoppi e lungaggini burocratiche necessarie, ma sopratutto l'area destinata dal comune per lo stabilimento che avrebbe dato lavoro a circa 200 persone. Ecco l'ennesima occasione persa per la nostra città, nella desertificazione commerciale che ormai la caratterizza e le migliaia di posti di lavoro persi, non si è riusciti a trovare " la quadra" con il colosso Svedese. È quanto si evince anche dalle parole di Alberto Mangano, presidente della Sesta commissione Urbanistica che ha dichiarato: "Non abbiamo avuto più notizie dall'azienda. Non so cosa prevedano i loro piani, ma ritengo che un polo Ikea nella Sicilia occidentale si debba realizzare. Ma a Palermo la situazione è problematica, un altro intervento sul modello dei centri commerciali Forum o Conca d'oro, il territorio non potrebbe sopportarlo".
Da alcune indiscrezioni sembrerebbe che una possibilità potrebbe essere Termini Imerese dove il Sindaco Salvatore Burrafato si è reso disponibile ad accogliere l'insediamento commerciale e sembrerebbe abbia già scritto una lettera ai rappresentanti di Ikea per ufficializzare tale intenzione.
Palermo perde l'ennesima occasione.
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