Ipercoop Sicilia fatto della biodiversità e del rispetto dell'ambiente uno degli asset centrali nella ricerca dei prodotti da offrire ai cittadini. In questo solco si inserisce la collaborazione con Slow Food che porterà all'apertura – nei sette Ipercoop siciliani di Palermo, Catania, Milazzo e Ragusa - di corner dedicati che promuoveranno prodotti provenienti da presìdi Slow Food. Esempi concreti e virtuosi di un "nuovo modello di agricoltura, basata sulla qualità, sul recupero dei saper tradizionali e sul rispetto delle stagioni. Sono prodotti puliti, ovvero ottenuti con tecniche sostenibili e nel rispetto del territorio; prodotti giusti, ovvero realizzati in condizioni di lavoro rispettose delle persone, dei loro diritti e della loro cultura, che garantiscono una remunerazione dignitosa. Rafforzano le economie locali e favoriscono la nascita di alleanze tra chi produce e chi consuma" (dal book di presentazione dei Presidi Slow Food). Un rapporto etico con i produttori e i consumatori, che è da sempre il principio fondande del mondo Coop.
Per presentare questa iniziativa che va sotto il logo SLOW FOOD in COOP, giovedì 5 giugno alle ore 18 c/o l'Ipercoop di FORUM Palermo, incontreranno gli operatori del settore e la stampa Lucio Rossetto (ammm. Delegato di Ipercoop Sicilia), Tiziana Primori (Vicepresidente di Eataly), Piero Sardo (Presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità), Rosario Gugliotta (Presidente di Slow Food Sicilia) e Francesco Sottile (Vicepresidente SF Sicilia e Responsabile Regionale Presìdi SF); modererà l'incontro Fabrizio Carrera (direttore di Cronache di Gusto). Nel corso dell'evento verrà realizzato uno show-cooking dagli chef Emanuele Russo (Le Lumie Marsala, premiato da Slow Food per la Sicilia occidentale) e Raffaele Esposito (Il Bagatto Milazzo, premiato per la Sicilia orientale). Saranno preparati Parmigiana di melanzane e sgombro con fonduta di cacio ragusano; Zuppetta di lenticchie di Ustica con raviolo fritto di pesce azzurro da Emanuele Russo; Crema di fave di Leonforte con verdure lesse e Insalata di coniglio con filetto datterino e capperi di Salina da Raffaele Esposito. Il tutto accompagnato da pane nero di Castelvetrano e vini siciliani.
"L'iniziativa nasce da un contatto tra la fondazione per la Biodiveristà di Bra e Ipercoop – spiega Francesco Sottile responsabile regionale Presìdi – e dalla volontà comune di veicolare prodotti d'eccellenza. Ma soprattutto abbiamo voluto rispondere ad un'esigenza dei consumatori che è sempre più diffusa e cioè quella di riuscire a reperire questi prodotti con facilità". I presìdi che si troveranno sugli scaffali dei sette punti vendita in Sicilia sono tutti "anche se – precisa Sottile – in questa prima fase, per motivi organizzativi, saranno esclusi i formaggi. Ma poi arriveranno anche questi".
"L'accordo con Slow Food sottolinea la vocazione di Ipercoop per tutto quello che rappresenta la convenienza ma anche per la qualità e l'eccellenza – afferma Lucio Rossetto, amministratore delegato di Ipercoop Sicilia -. Poche regioni come la Sicilia possono vantare un'offerta così ampia di materie prime di qualità. Adesso, nei nostri sette centri nell'isola, saranno presenti anche questi prodotti straordinari che rappresentano la nostra risposta alla richiesta di qualità che arriva dai clienti che fanno un consumo sempre più consapevole".
"La presenza dei presidi Slow Food sugli scaffali dell'Ipercoop – spiega Tiziana Primori, vice presidente di Eataly – consentirà a questi prodotti di avere una grande visibilità. Li farà uscire da un consumo più specialistico, mettendoli più alla portata di tutti e, inoltre, darà a questi prodotti il giusto rilievo anche a livello nazionale, collegando la Sicilia al resto del paese".