Non che ci fossero molti dubbi e infatti l'incontro di ieri tra i sindacati e il commissario Luisa Latella, non ha fatto che rimarcare con forza lo stato in cui si trova il bilancio del Comune di Palermo. Escluse le aziende partecipate, servono circa 30 milioni per il riequilibrio dei conti. Cgil, Cisl e Uil chiedono che in tempi brevi, venga approvato il bilancio di previsione e più chiarezza sul piano di risanamento dei conti.
Per le partecipate, croce di quest'amministrazione e dei cittadini che ne pagano le spese in termini sia economici che di servizi inesistenti o quasi, il Comune in tre anni hanno ricevuto 95 milioni di euro in meno da Stato e Regione. Altro nodo sa sciogliere è quello della Gesip, io sindacato hanno chiesto l'istituzione di un tavolo di crisi con la partecipazione di istituzioni regionale nazionali, per affrontare il problema ed evitare la messa in liquidazione della società.