News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Il Vescovo di Piazza Armerina: "Interventi adesso o sarà rivolta sociale"

 

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Anche la Chiesa fa sentire la propria voce, ed è una voce preoccupata. A parlare è Monsignor Michele Pennisi, Vescovo di Pazza Armerina, in provincia di Enna. "Mi rivolgo ai governi regionale e nazionale - dice Pennisi - in questo momento storico servono interventi urgenti ed immediati.

Bisogna dimostrare solidarietà e concretezza, superando e sciogliendo tutti quei legacci burocratici che bloccano la politica". Il messaggio del Vescovo arriva proprio mentre si sta svolgendo a Palermo la marcia di protesta dei sindacati e degli imprenditori.

Una marcia per il lavoro e per chiedere al governo regionale di adottare un piano straordinario per l'impresa. " La grave crisi economica che sta attanagliando la nostra regione - aggiunge il Vescovo Pennisi - rischia di portare a conseguenze estreme. La gente non ce la fa più ed ora che si punti dritto verso il bene comune. In caso contrario si rischia una vera rivolta sociale".