"Riaprirà domani la discarica di Bellolampo, chiusa dal 29 luglio scorso per il gravissimo incendio doloso che ne ha colpito diverse zone, danneggiando alcuni impianti", così ha dichiarato il sindaco Orlando. "Potrà quindi riprendere regolarmente, senza necessità di conferire in altre discariche i rifiuti della città di Palermo, il servizio dell'AMIA. – continua – E' stato disposto che uno specifico gruppo di monitoraggio verifichi l'attuazione di alcune prescrizioni rivolte all'AMIA riguardanti l'attivazione dei nuovi impianti e la gestione della discarica nei prossimi mesi, necessari per evitare la chiusura della discarica ad aprile del 2013. Da questo momento i vertici dell'AMIA non hanno più alcuna scusante per non garantire un servizio efficiente".
Si attendono adesso i dettagli sulle prescrizioni che saranno inviati in serata, appena terminato il lavoro di verbalizzazione degli Uffici competenti.
Visti i precedenti, però, una domanda è d'obbligo: ma gli impianti danneggiati e quello di trasformazione del Biogas sono stati riparati? Non vorremo che, come capitato 15 giorni fa, l'annuncio di un'apertura di Bellolampo fosse smentito dopo poche ore proprio per questo. Abbiamo tentato di contattare l'Amia e la Protezione Civile, proprio quest'ultima aveva scritto nero su bianco che la discarica non poteva essere riaperta se non fossero tornati funzionanti gli impianti. Ma non siamo riusciti ad avere risposte.
Inoltre solo 3 giorni fa l'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale aveva dichiarato che nella quarta e nella quinta vasca dell'impianto di raccolta rifiuti non si può più scaricare immondizia., notizia questa che aveva messo fortemente in crisi la decisione di riaprire Bellolampo.
Rimaniamo in attesa.