News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Il racconto dei migranti: 'Tre donne sono morte durante la traversata'

migrantiNon si arrestano i viaggi della speranza nel Canale di Sicilia. Ieri tre barconi sono stati intercettati dalla Guardia Costiera e oltre 250 migranti sono stati soccorsi e portati a Lampedusa.

Tutti gli immigrati si trovano ora al centro di accoglienza della maggiore delle Pelagie che al momento ospita 700 persone.

Una delle donne tratte in salvo ha raccontato che durante la navigazione tre sue compagne sarebbero morte di stenti e i loro corpi gettati in mare.  A bordo non ci sarebbero state scorte di acqua. Dopo poche ore di navigazione il motore si sarebbe fermato e il serbatoio col carburante si sarebbe rovesciato all'interno dell'imbarcazione, finendo addosso ai migranti. Il gasolio e l'acqua salata avrebbero ustionato alcuni passeggeri.
Inizialmente le parole della sopravvissuta sono rimaste isolate. Forse per timore, i compagni di viaggio non le hanno confermate. Solo in un secondo momento ai soccorritori anche gli altri superstiti hanno raccontato dei compagni morti e gettati in acqua.