Dopo l'occupazione dell'ufficio elettorale di piazza Giulio Cesare, gli operai della Gesip hanno atteso notizie davanti Palazzo delle Aquile, sede dell'amministrazione comunale.
Si aspettavano che qualcuno dicesse loro qualcosa in merito ai fatidici 10 milioni di euro che consentirebbero alla società di sopravvivere, anche se per breve tempo.
Ed infatti qualcuno è arrivato: avvisato del fermento, il Prefetto Postiglione si è fatto accompagnare a Palazzo delle Aquile, dove ha incontrato gli operai e li ha rassicurati circa l'apposizione della firma sulla proroga presso la ragioneria dello Stato.