E' durato solo poche ore l'effetto dell'intervento di pulizia disposto dal Comune al porticciolo dell'Arenella. Solo tre ore dopo il passaggio delle squadre dell'Amia la zona è stata nuovamente "sommersa" di sacchetti della spazzatura e bottiglie vuote.
Così, mentre prosegue il piano di pulizia straordinaria della città, lo stesso sindaco rivolge un appello ai palermitani,
"In attesa che l'auspicata decisione del Tribunale fallimentare riporti il controllo dell'Amia nelle mani del Comune, che ormai dal 2010 non è titolare della gestione dell'Azienda - ricorda Orlando - la Giunta comunale ha ritenuto di dover sollecitare un piano straordinario di pulizia della città, destinando ad esso un'ingente investimento economico.
"E' fondamentale però – sottolinea - che ciascuno faccia fino in fondo la propria parte, isolando quei pochi cittadini che continuano a tenere comportamenti inaccettabili. Quanto è avvenuto all'Arenella, dove l'area appena ripulita del porticcciolo già dopo poche ore era stata nuovamente riempita di sacchetti posti fuori dai cassonetti, è l'esempio lampante del fatto che senza un impegno collettivo non si può garantire condizioni di pulizia della città. Occorre che i gesti incivili di pochi non vanifichino lo sforzo, l'impegno e le giuste aspettative di molti affinché la città sia pulita".
Gli interventi in corso da parte dell'Amia sono stati pianificati sulla base delle segnalazioni giunte all'Azienda e all'Amministrazione e si svolgono sia di giorno che di notte, compatibilmente con le necessità e il traffico delle aree interessate. Il grosso degli interventi viene svolto in due turni dalle 22 alle 5 e dalle 5 alle 12. Questa notte è stato effettuato un intervento straordinario di pulizia tra la via Albergheria e la via Siciliano Villanueva, nel centro storico.