News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Il ministro Cancellieri: ''Ragazzi state attenti. Riappropriatevi della politica''

"Riappropriatevi della politica, abbiate il grande sogno di un grande Paese. Trovate una forza politica che meglio può secondo voi rispondere a questo sogno. Tutto passa da ognuno di voi". A pronunciare queste parole è stato il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, oggi a Palermo, rivolgendosi agli studenti coinvolti nel progetto educativo antimafia del Centro Pio La Torre.

L'iniziativa coinvolge complessivamente un'ottantina di scuole italiane e si concluderà nell'aprile del 2013 con una manifestazione degli studenti nel luogo in cui fu ucciso Pio La Torre il 30 aprile del 1982.

"E' un momento complicato questo – aggiunge il ministro parlando ai ragazzi - ma anche quello in cui bisogna riprendere il pallino in mano. Che sia una politica bella, però, e questo tocca a voi consentirlo, riprendendovi il diritto alla cittadinanza. Non c'è posto per chi soggiace alla paura e all'indifferenza. State attenti: studiate la storia, perchè quando crescono questi sentimenti si sfocia sempre nelle dittature".

Un invito alla consapevolezza e partecipazione alla vita del Paese che il ministri rivolge più volte agli studenti. La mafia spiega, "la si potrà vincere definitivamente quando tutta la società civile saprà reagire. Un cittadino che esprime la propria cittadinanza, non si fa prevaricare. Bisogna riappropriarsi del senso di cittadinanza, di forza con cui si esprimono i propri diritti e doveri, non piegandosi alle prevaricazioni. La mafia si occupa di affari grossi che portano denaro, di estorsioni: bisogna subito dire di no, ponendo argine anche a comportamenti anti-corruzione. Tanto più c'è un movimento di massa, tanto più facile sarà vincere. La guerra non è ancora finita e bisogna stare attenti perchè i boss non rialzino la testa e non ne nascano altri. La sconfitta la potete infliggere voi. Siate orgogliosi di essere cittadini".

E se i ragazzi, i cittadini, devono essere vigili altrettanto deve fare lo Stato.

"Lo Stato - sottolinea - ha assicurato i responsabili delle morti di Falcone e Borsellino alla giustizia, con nomi e cognomi, e non è poco. Dire che dalle loro morti lo Stato non ha fatto nulla è ingeneroso e sbagliato, perchè quel momento ha segnato un punto di non ritorno nella lotta alla mafia''. Per il titolare del Viminale ''C'è un grosso impegno da parte dei diversi Paesi europei sul versante della internazionalizzazione delle mafie, traendo spunto dalle leggi italiane'. Pio La Torre, Falcone e Borsellino sono uomini davanti ai quali ci inchiniamo, meritano ogni intitolazione perchè hanno fatto molto per la loro terra".