News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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Il liceo Umberto ricorda Carmela Petrucci

carmela1Palermo. L'atrio del liceo Umberto di Palermo sarà dedicato a Carmela Petrucci, la studentessa di 17 anni diciassettenne uccisa lo scorso anno da Samuele Caruso, l'ex ragazzo della sorella Lucia.

Oggi, si terrà la cerimonia. Saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando, il rettore dell'Università di Palermo, Roberto Lagalla, ildirettore dell'Ufficio scolastico regionale, Maria Luisa Altomonte, e il provveditore agli studi di Palermo, Rosario Leone.

La ragazza è morta nell'androne del palazzo di via Uditore, dove abitava con la famiglia. Erano le 14 e stava tornando da scuola con Lucia, la sorella con la quale si toglieva appena un anno. E' entrata per prima in portineria e si è trovata davanti Samuele Caruso che l'ha colpita con due coltellate alla gola. La ragazza è morta sul colpo. Lucia si è difesa con tutte le sue forze dalla furia di Samuele e nonostante gli oltre 20 fendenti si è salvata, anche grazie all'intervento di una vicina.

Caruso è scappato, ma un paio di ore dopo è stato bloccato dai poliziotti dalla squadra mobile a Bagheria. Lo scorso 11 giugno si è aperto il processo a carico dell'assassino, celebrato con rito abbreviato, come chiesto dai legali del giovane, che hanno depositato una perizia. Il documento dimostrerebbe la sua temporanea incapacità d'intendere e il gup Daniela Cardamone ha disposto un ulteriore esame per stabilire se l'imputato era capace di intendere e volere quando aggredì le due sorelle Petrucci. Il processo è stato rinviato al 30 ottobre.

Agli investigatori, che lo ascoltarono per ore subito dopo il delitto, Samuele, che sui social network si faceva chiamare "Tigrotto", ha detto di aver perso la testa. Non si rassegnava alla fine del rapporto con la sua Lucia. Nel processo contro Samuele anche il Comune si è costituito parte civile.

Una vicinanza ribadita anche da Vito Lo Scrudato, il preside dell'Umberto. "La famiglia Petrucci è la nostra famiglia - spiega -. Il rapporto con loro è strettissimo. Lucia si è diplomata, ma quella tragedia ci ha legati in maniera irreversibile".