Amia ha inviato una nota agli organi di stampa, in cui il direttore Nicola Gervasi parla dei disagi occorsi dall'azienda nella raccolta in questi ultimi giorni. "I nostri operatori stanno lavorando con grande sacrificio al fine di recuperare il pregresso. - spiega Gervasi - Sono impegnati anche nella raccolta manuale dei rifiuti e di questo li ringrazio. Con la chiusura della discarica - aggiunge - Amia e' costretta per la prima volta dopo decenni a cambiare il proprio metodo di lavoro. Infatti, l'invio di oltre 20 compattatori in discariche che distano mediamente (a parte Trapani) 7/8 ore di viaggio (andata e ritorno) fa sì che occorra anche modificare la turnazione ordinaria di lavoro dei dipendenti".
Da venerdì a ieri sera, fa sapere Amia, sono state raccolte complessivamente 2.400 tonnellate di rifiuti.
"A supporto del nostro parco mezzi - continua Gervasi -, per questo delicato momento, è in corso da parte del soggetto attuatore l'affidamento del noleggio a caldo di auto compattatori per velocizzare il recupero dei rifiuti ancora non rimossi. Di tali compattatori già 5 sono in servizio da domenica. Il Servizio sanificazione dell'Amia continua a disinfettare tutte le postazioni che presentano criticita'".
Le zone interessate da interventi straordinari programmati per l'intera giornata sono Ciaculli, Uditore, viale Regione Siciliana, via Leonardo da Vinci, bretella laterale viale Regione Siciliana da via Trabucco in poi, Sperone, Santa Maria di Gesu', Torrelunga, Danimarca, Spagna, Aloisio, Resurrezione,, Mandala', San Lorenzo, di Blasi, via Beato Angelico, Bernini, Tiepolo, via Ruggeri, D'Agrigento, Corso dei Mille, Pianell, Cirincione, Riserva Reale, via dei Fiori.