Affermazione netta per Pier Luigi Bersani al ballottaggio delle primarie della coalizione del centrosinistra su Matteo Renzi. A livello nazionale il segretario ha ottenuto il 61,1% dei voti rispetto al 38,8 del sindaco di Firenze e la Sicilia ha seguito il trend nazionale.
Nell'Isola infatti Bersani ha ottenuto 83.302 voti (66,65%) contro le 41.661 preferenze di Renzi (33,33%).
"I democratici siciliani - commenta il segretario regionale Giuseppe Lupo - hanno dato uno straordinario contribuito alla vittoria di Bersani. L'alta affluenza ai seggi conferma che i cittadini vogliono essere protagonisti della vita politica". In Sicilia per Lupo abbiamo assistito a "Una grande prova di mobilitazione e di partecipazione democratica -conclude- che testimonia che il centrosinistra in Sicilia è avanti nel cambiamento del Paese e sono sicuro contribuirà anche alla vittoria di Bersani alle prossime politiche".
E se i vincitori sorridono soddisfatti, i "renziani" accettano il verdetto con ironia.
Lo stesso Renzi ieri sera rilanciava un commento letto su twitter "Come ha scritto qualcuno, ho finalmente fatto qualcosa di sinistra: ho perso!".
E in Sicilia il suo primo sostenitore, Davide Faraone, affida a facebook le sue riflessioni. "Ieri sera, al pub – scrive in bacheca - si avvicina un tizio e mi dice, 'Davide, hai perso un'altra volta?' Risata generale. Effettivamente nel 2012, un filotto di tre sconfitte consecutive mica da poco. Poi una persona a me particolarmente cara mi ha scritto un sms 'Quest'anno hai perso tutte le elezioni, ma hai vinto in libertà e forza'. Leggerezza, libertà e forza. Questo mi consegna questo 2012. In fondo, come dice Kundera, 'Un uomo in grado di pensare, non é sconfitto anche quando lo é sul serio'. Ancora grazie a Matteo e alle donne e gli uomini che non si arrendono. Ora tutti con Bersani".