Un caso di quasi omonimia che rischia di diventare un caso politico-elettorale. Due cognomi uguali in due liste della stessa coalizione, un riconteggio paventato. A porre la questione è Giuseppe Faraone, primo dei non eletti nella lista "Crocetta presidente" alle ultime elezioni regionali siciliane, chiamando in causa Davide Faraone, ex deputato candidatosi in provincia di Palermo con i colori del Pd. "Intendo presentare quanto prima un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere un riesame delle schede elettorali", dice Giuseppe Faraone riferendosi alla possibilità di un ricorso.
"Alla luce di quanto denunciato e messo a verbale in più di una sezione da parecchi dei miei rappresentanti di lista – aggiunge sempre Giuseppe Faraone - le preferenze destinate per esteso al sottoscritto ed espresse per errore in corrispondenza della lista Pd, sono state in più di un'occasione annullate o conteggiate a Davide Faraone".