Palermo. Ancora una tragedia del mare e della disperazione.
All'alba di oggi un barcone carico di migranti è naufragato a Lampedusa, nei pressi dell'Isola dei Conigli.
Immediati i soccorsi.
Gli uomini della Guardia Costiera finora hanno recuperato 92 corpi, tra cui due bambini.
"La situazione - dice il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini intervistata da Rainews24- è drammatica. I sopravvissuti sono circa 100 e ci sono anche alcuni bambini. Hanno raccontato che, al momento della partenza erano in 500. Quando erano quasi arrivati una parte del barcone ha preso fuoco e sono finiti in acqua. Tra i corpi privi di vita recuperati c'è anche quello di una donna incinta".
Secondo quanto dichiarato dal primo cittadino il presunto scafista è stato fermato.
"Dal punto di vista dei numeri delle vittime – spiega il medico responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa Pietro Bartolo - , c è una tragedia senza precedenti. In tanti anni di lavoro qui non ho mai visto nulla di simile".
Sulla banchina del porto dell'isola si trovano numerose ambulanze, medici rianimatori e due sanitari della Guardia Medica, oltre al commissario dell'Asp di Palermo Antonio Candela che sta coordinando le operazioni.
"Purtroppo non ci servono ambulanze - spiega Bartolo - ma carri funebri. Fino ad ora sono stati recuperati 83 cadaveri mentre i superstiti sono oltre 150. Tre di loro, uno dei quali in gravi condizioni, sono stati trasferiti d'urgenza al Pronto Soccorso ma le loro condizioni adesso sono stabilizzate. Ma il bilancio di questa tragedia, purtroppo, è destinato ad aggravarsi".
I cadaveri dei migranti recuperati, che si trovano al momento sul molo Favarolo a Lampedusa, saranno trasferiti nell'hangar dell'aeroporto.
E a Lampedusa si recheranno anche in vertici del Viminale. "Fatto punto su immane tragedia Lampedusa con Alfano e vertici ministero - scrive il premier Enrico Letta su twitter - che si recheranno subito sul luogo disastro per i primi interventi".
"La dimensione di questa nuova tragedia è tremenda – commenta il presidente della Camera Laura Boldrini - , e, dalle prime ricostruzioni, sembra che il numero delle vittime sia destinato ad aumentare ulteriormente. Ma i motivi che spingono queste persone a mettersi in viaggio sono sempre gli stessi: guerre, persecuzioni, violazioni dei diritti umani. E' questo l'aspetto più sconvolgente: il fatto che assistiamo da anni a tragedie identiche, sentendoci coinvolti, pronunciando parole di sincera commozione, ma senza trovare soluzioni. Vittime tutti noi - consapevoli o no - di quella 'globalizzazione dell'indifferenza' che proprio a Lampedusa Papa Francesco ha denunciato in modo sferzante. Ho ringraziato Giusy Nicolini per il modo in cui, ancora una volta, si sta prodigando. C'è da essere orgogliosi del modo in cui sta gestendo questa ennesima tragedia, con grande umanità e nel rispetto delle leggi. Le ho preannunciato che nelle prossime ore, compatibilmente con lo svolgimento dei lavori d'aula, sarò nell'isola a portare la solidarietà e il cordoglio della Camera dei deputati".