E' una possibilità concreta e non la cosiddetta vox populi. Il colosso svedese, a seguito dei risultati conseguiti dopo l'apertura del centro a Catania, starebbe valutando seriamente la possibilità di aprire anche a Palermo. Già da qualche tempo, in relazione ai numeri ed al progetto di sviiluppo della multinazionale, le mire espansionistiche dell'azienda svedese si starebbero per concretizzare nella ricerca di un'area su Palermo da 100 mila metri quadrati.
Lo stesso amministratore delegato, lo svedese Lars Petersson, aveva preso in considerazione l'idea di sviluppo sul territorio siciliano e col conforto dei numeri l'operazione si potrebbe chiudere anche prima del tempo previsto per la creazione di un nuovo centro.
Per Palermo sarebbe una boccata d'ossigeno per l'indotto, con la creazione di posti di lavoro ed una seria concorrenzialità rispetto al "Conca D'Oro" voluto da Maurizio Zamparini.