"Quello col Torino è un punto guadagnato. Dobbiamo fare 19 punti in 11 partite, ieri ho visto una squadra messa bene in campo ma non avevamo l'attacco". Così il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, ai microfoni di Stadionews24.
"Spero che Miccoli, Dybala e Ilicic da qui alla fine ci diano una mano per fare i gol. La grande delusione sono i nuovi, ma c'era da aspettarselo - continua -. La fortuna ieri è girata, in altre partite il Palermo avrebbe giocato e il Torino avrebbe vinto. È la caratteristica della nostra squadra, la mancanza di attaccanti che fanno la differenza. Oggi ho letto un articolo sul nostro mercato, ma la campagna di gennaio è stata dissennata".
È arrivato solo il portiere, "ma aver perso Budan, Brienza e Giorgi per prendere giocatori non pronti è stato un errore. Lo Monaco ha detto che è tutta colpa mia, ma non ho risposto. Io penso che i nuovi arrivi siano giocatori validi che devono inserirsi. I giocatori devono essere cattivi, senza Barreto c'è rimasto solo Rios, che è tenace ma non è cattivo - dice Zamparini -. Ieri Rios e Garcia sono stati i migliori in campo, mi arrabbio quando vengono maltrattati. Questi giocatori, così come Munoz, sono ragazzi seri e danno l'anima. Ci manca un Amauri in avanti, un combattente. A gennaio lo rivolevo, ma il Parma non me l'ha dato. Mi aspettavo che arrivasse un Calaiò, un Floro Flores. Boselli diventerà bravo quando si ambienterà. Noi adesso abbiamo bisogno di Miccoli, Dybala e Ilicic, purtroppo è andato via Brienza ma possiamo farcela lo stesso".
Indipendentemente dal risultato finale, Zamparini prosegue i suoi progetti a Palermo: "In settimana sarò in città per altri impegni. Parlerò col sindaco, anche dello stadio, e naturalmente andrò anche dalla squadra. Non mi piace il disfattismo, anche se si va in serie B poi si risale in serie A. Il disfattismo mi turba, anche se il 95% della gente non è così. Bisogna crescere come cultura, ma è un problema di tutta l'Italia".
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