E' giallo su un naufragio nel Canale di Sicilia.
I 22 migranti giunti a Lampedusa nelle scorse ore hanno raccontato ai soccorritori che con loro c'erano altre 31 persone, morte durante la traversata. Immediate le ricerche che, finora, non hanno dato esito.
Questi i fatti.
Venerdì pomeriggio un gruppo di migranti in viaggio verso Lampedusa ha chiamato con un telefono satellitare la centrale della Guardia Costiera di Palermo , chiedendo aiuto. La centrale operativa delle Capitaneria di Roma insieme alle autorità libiche ha dato Il via ai soccorsi dirottando sul punto del naufragio due navi mercantili battenti bandiera di Panama. Una prima nave ha avvistato il gruppo di naufraghi e ne ha portati a bordo 20. L'altra nave, la Gaz Energy ha poi recuperato gli altri due sopravvissuti.
Una volta a Lampedusa i migranti hanno detto che con loro c'erano altre 31 persone, tra cui 9 donne, morte durante la traversata dalla Libia.
Le motovedette e i mezzi militari che hanno pattugliato a lungo la zona del naufragio e del ritrovamento, non hanno trovato traccia delle vittime.