News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

I medici incrociano le braccia. A rischio visite e controlli sulla macellazione

medicoBraccia incrociate oggi, per i medici della sanità pubblica. Un'agitazione che coinvolge tutte le regioni. Per quattro ore, all'inizio di ogni turno, i medici si asterranno dal lavoro garantendo solo le urgenze.

Parliamo di 115 mila medici e veterinari dipendenti del Servizio sanitario e 20 mila dirigenti sanitari, amministrativi, tecnici e professionali del sistema sanitario nazionale. In Sicilia, sono interessati circa 20 mila medici e i sindacati prevedono alta adesione.

Lo sciopero, si legge sul sito della Anaao "chiede la difesa del sistema sanitario, la stabilizzazione dei precari e l'occupazione dei giovani, una riforma della formazione medica pre e post laurea, una legge specifica sulla responsabilità professionale, il diritto a contratti e convenzioni ed il ripristino delle prerogative sindacali; un sistema di emergenza efficace e la progressione di carriera sottratta alla politica e ai tagli lineari".

Secondo le stime dei sindacati potrebbero saltare in tutta Italia circa 500 mila controlli specialistici e 30 mila interventi chirurgici. Ma sarà un lunedì nero anche per i produttori di carne: per lo stop dei veterinari si bloccherà anche la macellazione dei capi di bestiame, che riguarda ogni giorno migliaia di bovini, suini e ovini. Così come non ci saranno i consueti controlli per la sicurezza alimentare nei mercati ittici e in quelli ortofrutticoli.

"I medici - dice Massimo Cozza, segretario nazionale della Fp-Cgil Medici - non sono più in grado di garantire le prestazioni sanitarie essenziali ai cittadini negli ospedali e nei servizi territoriali. Sempre di meno, con risorse ridotte all'osso e con il contratto bloccato da oltre 4 anni. In una fase di crisi la sanità è una garanzia di sussistenza per i cittadini, indebolire il welfare con tagli così pesanti significa spingerlo verso la privatizzazione. Chi può si cura a proprie spese rivolgendosi ai privati, chi non può vede ridursi drasticamente i livelli essenziali di assistenza. Lo abbiamo già detto, e lo ripetiamo: di tagli si può morire. Non è più una frase retorica ma un'amara costatazione".