Siamo on line da meno di tre mesi, ma già i nostri lettori hanno iniziato a farsi sentire. Da principio erano solo commenti agli articoli o ai video, poi sono piovute diverse chiamate in redazione per denunciare, anche in forma anonima, questo o quel disservizio, qualche reato, qualche caso sospetto.
Adesso ci arrivano anche dei resoconti dettagliati. I nostri destinatari hanno recepito il messaggio: possono essere loro i nostri primi reporters, ogni giorno, sul campo, in prima linea. Diamo voce a tutti, e questa strategia sembra pagare e pagare bene. La dovizia di particolari, le documentazioni fotografiche, i documenti, ed anche qualche video, hanno arricchito il nostro archivio ed avviato nuove indagini e linee d'inchiesta.
Ovviamente, il nostro dovere è quello di verificare le fonti, sempre e comunque, prima di pubblicare. Adesso abbiamo occhi e orecchie un pò ovunque, abbiamo fotografi ed operatori tv, e giornalisti free lance. Nella nostra città, ma non solo, purtroppo le occasioni per certificare, verificare ed appurare le disfunzioni non mancano, quindi al lavoro.
Oggi siete indipendenti ma, un domani, potreste rimanerlo guadagnando. Noi abbiamo dimostrato di non avere vincoli e di non temere nessuno, vogliamo continuare a dimostrarlo. La cooperazione con le forze dell'ordine è già avviata e funziona, come funziona quella con VOI.