Palermo. "Buon compleanno Denise, ovunque tu sia. Ci manchi tanto, mamma e papà". E' il messaggio di auguri che Piera Maggio, la mamma della piccola Denise Pipitone sparita nel nulla il primo settembre del 2004 all'età di quasi quattro anni, affida al web nel giorno del 13esimo compleanno della figlia.
"In questo momento preferisco stare in silenzio, attendere, ma non smettere di lottare per la verità - dice ancora -. Vogliamo giustizia per i colpevoli di cui non ho fatto mai mistero, si sono macchiati di un gesto tanto vile e disumano, pieno di cattiveria".
Dopo l'assoluzione di Jessica Pulizzi, la sorellastra per parte di padre della piccola Denise, dall'imputazione di concorso in sequestro, mamma Piera non si arrende.
"Mi batterò perché il bene vinca sul male - dice -, i bambini vanno difesi, tutelati dai mostri, dal lupo cattivo. Anche il silenzio rende colpevole di tale gesto. Non smetterò di pensare al momento in cui potrò stringere ancora tra le braccia la mia bambina, ormai quasi diventata una piccola donnina".
"Mai nessuno potrà ripagarmi del tempo perduto, dell'amore strappato della mia bambina - dice ancora Piera Maggio -. Una corsa contro il tempo che mai più si potrà recuperare, il male ha già agito, quello che per qualcuno è solo lavoro, routine di tutti i giorni, per noi è vita piena di sofferenza perpetua e quotidiana. Non esiste nessuna espressione per far comprendere il dolore provocato in questi anni per la mancanza della nostra Denise, un male sordo che ci martella la mente ogni giorno che passa, ogni minuto che vivi. Tutte le madri e i padri del mondo - conclude - non dovrebbero vivere l'incubo infinito come la mancanza di un figlio scomparso".