Cari lettori, scusateci se noi non ci lanceremo in retrospettive commemorative, nella cronaca delle decine d'iniziative alla memoria che si animeranno in questi giorni, nelle polemiche delle trattative tra stato e mafia, nella spasmodica ricerca di verità che non verranno mai alla luce. Per noi Paolo Borsellino e i suoi agenti di scorta, morti tragicamente venti anni fa, sono un monito quotidiano e un emblema di chi, facendo fino infondo il proprio lavoro, ha pagato il prezzo più alto, e purtroppo non rappresentando un caso isolato nel nostro paese.
Per noi Paolo Borsellino è VIVO! Provando a fare diligentemente e fino in fondo il nostro lavoro proviamo a commemorarlo e onorarlo ogni giorno.
“Hanno ammazzato Paolo, Paolo è vivo.”