News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Giulio Tantillo, Presidente del Consiglio Comunale di Palermo, è stato nominato Coordinatore della Conferenza Nazionale dei Consigli Comunali dell’Anci – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Già Vice Coordinatore, Tantillo assume ora il ruolo di guida della Conferenza, entra nel direttivo nazionale e farà parte dell’ufficio di presidenza, un incarico che ha accolto […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

Gli studenti tornano in piazza. Bruciati i fantocci di Berlusconi, Bersani e Monti

 

Nuova manifestazione degli studenti stamattina a Palermo contro l'austerità e le riforme dell'istruzione. Un corteo organizzato dal "Collettivo autonomo Fuori controllo" e formato da qualche centinaio di ragazzi si è mosso da piazza Verdi.

I ragazzi stanno percorrendo via Maqueda. In testa al corteo uno striscione con scritto "Pd Pdl Monti - stessa scuola azienda!". Arrivati in piazza Pretoria hanno dato fuoco a tre fantocci raffiguranti Silvio Berlusconi, Pierluigi Bersani e Mario Monti.

"La scelta di tornare in piazza durante la farsa elettorale non si inserisce quindi nell'ottica dell'astensionismo fine a se stesso di stampo ideologico, ma in quella di opporci alla farsa delle elezioni - dicono gli studenti - portando la nostra rabbia in piazza, perche' l' esperienza quotidiana ci insegna che ben poche sono le differenze tra i partiti che competono alle elezioni. Non votare (o semplicemente non riconoscere l'istituzione delle elezioni, dato che molti di noi non hanno ancora accesso al voto) è solo una piccola espressione di ciò che è un disegno molto più ampio e ricco".

 

Leggi le altre news: www.palermoreport.it