In un momento molto delicato per tutta la città, in vista delle imminenti amministrative di domenica prossima, resta altissima la tensione sociale legata al comparto occupazionale delle società controllate dal Comune di Palermo. A rifarsi risentire sono gli operai della Gesip che hanno occupato gli uffici comunali dell'elettorato di P.zza Giulio Cesare e indetto un altro sit-in di fronte Palazzo delle Aquile. La nuova ondata di proteste è legata alla mancata attuazione dell'ordinanza firmata venerdì scorso a Roma dal commissario Luisa La Tella, che di fatto sbloccherebbe 10 milioni di euro per i lavoratori Gesip. Ma tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo la burocrazia, infatti le somme prima di essere realmente disponibili dovranno passare al vaglio della Ragioneria Generale dello Stato e gli operai Gesip non sembrano essere disposti ad aspettare. I lavoratori lamentano la mancanza di certezze sia per il futuro della propria azienda sia per quanto riguarda i vari interventi “tampone” che si stanno provando a mettere in piedi in attesa di scaricare tutta la vicenda nelle mani della prossima Giunta di governo della città. Certo è, che il nuovo sindaco di Palermo si siederà su una poltrona tutt'altro che comoda....