La Guardia di Finanza di Palermo, nell'ambito dell'operazione denominata "Easy Travel", sta eseguendo 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 agli arresti domiciliari. I provvedimenti sono stati disposti dal Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un sodalizio criminoso con base operativa nel capoluogo siciliano ma con ramificazioni internazionali, specializzato nell'acquisizione ed indebito utilizzo di codici di carte di credito, carpiti sul web da hacker informatici ai danni di migliaia di ignari utenti residenti principalmente negli Stati Uniti d'America, in Brasile, in Giappone e nei principali Stati Europei e utilizzati per l'acquisto on line a prezzi ridotti di biglietti ferroviari, aerei e marittimi e di altri servizi.
Danneggiate, per oltre 10 milioni di euro complessivi numerose, compagnie di navigazione e di trasporto aereo e ferroviario, oltre ad aziende fornitrici di servizi pubblici e di commercio via internet; i codici venivano intercettati con le tecniche del phishing e dello sniffing.
L'organizzazione è composta da rumeni, africani, asiatici, oltre a un palermitano. I reati contestati sono associazione per delinquere, ricettazione, frode informatica, indebito utilizzo di carte di pagamento, aggravati dalla transnazionalita' delleattività delittuose.
(Italpress)