Saverio Bellante, trentaquattrenne palermitano dal 2011 residente in Irlanda a Dublino, è stato arrestato dalla polizia irlandese con la tremenda accusa di aver ucciso il proprio co-inquilino Tom O'Gorman. Lo scenario, di cui lo stesso protagonista si è dichiarato colpevole, sembrerebbe quello di un fil dell'orrore stile Hannibal Lecter. Infatti il giovane palermitano, originario del quartiere della Quadagna, per futili motivi, dopo una partita a scacchi, avrebbe prima accoltellato il co-inquilino con un coltello da cucina, poi colpito alla testa con un pesante manubrio, per infine sventrare letteralmente la vittima a cui dai reperti dell'autopsia sembrerebbero mancare all'appello alcuni organi interni che lo stesso assassino avrebbe dichiarato di averli mangiati. Il ragazzo ricordato da parenti e amici come una persona tranquilla e estroversa non aveva mai dato alcun segnale di squilibrio. Un gesto che per efferatezza e modalità resta ancora avvolto nel mistero e al vaglio della polizia irlandese.