Ecco le fasi che hanno condotto all'arresto di tre persone per il furto di carburante al deposito dell'e AMIA. Tutte le fasi dal verbale dei Carabinieri:
E' accaduto nella tarda serata di venerdì intorno alle 20:00 circa, la pattuglia della Stazione Carabinieri di Partanna Mondello, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, decidevano di eseguire un ispezione presso il deposito R.A.P. s.p.a. (ex AMIA), a seguito di una serie di furti di carburante perpetrati nel deposito dell'autoparco di via Filippo Pecoraino.
I militari dopo essersi appostati nei pressi di un cancello secondario, trascorsi dieci minuti notavano giungere da Piazza Beato Alberione un furgoncino modello Volkswagen Caddy con due giovani a bordo.
Il mezzo si fermava proprio davanti al cancello, a poca distanza dai Carabinieri, ben mimetizzato, che riuscivano ad annotare due persone scendere dal veicolo. In particolare il passeggero, successivamente identificato in RAGONA Andrea 20enne palermitano, saltava il cancello, portandosi aldilà dell'inferriata, mentre, il conducente del mezzo, successivamente identificato in VACCARELLA Natale 28enne palermitano, apriva il portellone laterale del furgone e cominciava a lanciare alcuni bidoni in plastica di grosse dimensioni varcando il cancello, immediatamente raccolti dal RAGONA, nonché un tubo in gomma.
Nel frattempo giungeva sul posto un terzo giovane, successivamente identificato in NOVELLO Stefano, palermitano classe 1980 alla guida di una Lancia Y, che sceso anch'esso dal mezzo, prelevava dalla macchina un grosso bidone di plastica, passandolo al VACCARELLA che come in precedenza a sua volta lo lanciava al RAGONA.
Senza indugio, anche il VACCARELLA decideva di scavalcare il cancello ed in compagnia delRAGONA si allontanavano all'interno del deposito, mentre il NOVELLO rimaneva per strada a fare da "palo".
Dopo circa quindici minuti, il VACCARELLA ritornato indietro, scavalcava il cancello e raggiunto il mezzo, lo parcheggiava nei pressi del cancello, dove nel frattempo era giunto anche il RAGONA, che cominciava a passargli alcuni bidoni visibilmente pieni di carburante appena trafugato dai mezzi parcati. A sua volta il VACCARELLA, con un rapido passamano, li consegnava al NOVELLOche li caricava nel furgone.
Caricato a bordo l'ultimo bidone, sei in tutto, il VACCARELLA e il RAGONA riprendevano posto nel furgone, mentre il NOVELLO si portava in direzione della propria autovettura, parcheggiata nelle immediate vicinanze.
A quel punto, i Carabinieri decidevano di intervenire riuscendo a fermando i tra ladri a bordo dei due mezzi. Subito bloccati, la immediata perquisizione del vano di carico del furgoncino permetteva di accertare la presenza di: 5 bidoni da 25 litri pieni di gasolio, un bidone da 30 litri contenente circa 25 litri del medesimo carburante e di altri 13 bidoni di cui 10 da 25 litri, 1 da 30 litri, 2 da 20 litri tutti contenenti residui di gasolio, per un danno pari a 250 € il tutto sottoposto a sequestro.
I tre compagni di merenda, condotti presso la Stazione Carabinieri di Partanna Mondello, venivano tratti in arresto con l'accusa di furto aggravato in concorso, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria nella giornata odierna, sono stati tradotti presso il Tribunale di Palermo per essere sottoposti a rito direttissimo, conclusosi con la convalida degli arresti, e la sola misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla P.G., pertanto rimessi in libertà.
L'intera refurtiva recuperata, sarà riconsegnata alla direzione della R.A.P. s.p.a., dopo avere regolarmente formalizzato la denuncia di furto.