"Resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente" - è con questa accusa che la notte scorsa la polizia di Catania ha arrestato il figlio del boss catanese Nitto Santapaola, "il cacciatore" condannato all'ergastolo per la strage di Capaci.
Il giovane si trovava nei pressi di via Raffaello Sanzio, a bordo di una Nissan Micra - nel centro della città - quando all'improvviso ha superato una volante della polizia ad altissima velocità.
Inseguito fino a San Giovanni La Punta, prima di essere acciuffato, ha tentato di resistere aggredendo uno degli ufficiali e dichiarando di essere scappato perchè senza assicurazione e senza patente.
Solo dopo le dovute verifiche per l'identificazione del soggetto, i poliziotti – a cui la faccia del giovane era nota – hanno confermato che si trattava del quarantunenne Francesco Santapaola, pregiudicato e figlio di uno dei più sanguinari boss di "Cosa Nostra".
Francesco si trovava a bordo dell'auto prestatagli da un amico. La patente gli era stata sequestrata perchè già sorvegliato speciale.
Il giovane si trova adesso agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza a Pubblico Ufficiale e sarà condannato per direttissima.
La notizia ha già fatto il giro delle testate nazionali: "Da non crederci ... il figlio del boss arrestato per guida senza patente!"