Palermo. Tornano in piazza i 1.850 operatori degli Sportelli multifunzionali.
Un sit-in davanti Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, è stato organizzato da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola alle 11.30, mentre alla Regione si terrà l'incontro con il governatore Rosario Crocetta.
Ieri i sindacati hanno incontrato l'assessore regionale Ester Bonafede in commissione Lavoro all'Assemblea regionale siciliana proprio sulla vertenza degli Sportelli.
''L'assessore al Lavoro ha, per l'ennesima volta, espresso ciò che già sappiamo - ha detto Giovanni Migliore Segretario Cisl Scuola con delega alla Formazione -. La Regione non ha ancora approntato alcun progetto di prospettiva per il futuro degli sportelli multifunzionali e ad oggi non ha neanche una soluzione per il superamento dell'emergenza sulla scadenza degli avvisi 1 e 2 e, quindi sulle garanzie occupazionali dei lavoratori impegnati''.
"Alle nostre pressioni per conoscere il destino dei lavoratori a partire dal 1 ottobre, non abbiamo ricevuto risposta alcuna - aggiunge il leader sindacale -. Riteniamo grave e irresponsabile il comportamento dell'assessore che non assume, di fatto, responsabilità, lasciando i lavoratori senza prospettive immediate e future. I lavoratori - conclude - non possono perdere il lavoro per colpa di incapacità di programmazione, indirizzo e governo".
Sulla vicenda intervengono i deputati regionali del Pd Mariella Maggio, Antonella Milazzo e Filippo Panarello.
"Mancano solo 20 giorni - dicono - alla scadenza della convenzione, ma sulla vicenda degli Sportelli multifunzionali il governo regionale continua a navigare a vista: il governo ha assunto impegni precisi con il parlamento e le associazioni sindacali per assicurare la continuità dell'attività lavorativa, sarebbe gravissimo se questo obiettivo venisse meno. Ancora una volta oggi, in commissione Lavoro, l'assessore Bonafede non è stata in grado di assicurare la prosecuzione dell'attività, dal primo ottobre, per i circa 1.800 operatori".