Palermo. Sono stati consegnati alla ditta esecutrice i lavori di ristrutturazione del casolare di Fondo Micciulla, a Palermo, un terreno che costituisce il primo bene confiscato alla mafia.
Fu infatti il pool antimafia guidato da Giovanni Falcone a decidere il sequestro del bene nel 1981 per destinarlo a finalità sociali.
Il terreno, che ospita anche una delle "Camere dello Scirocco", è stato dato in gestione nel 1999 all'Agesci, che vi sta realizzando una base per le proprie attività rivolte ai giovani.
"L'avvio di questi lavori, che permetterà un impulso delle attività rivolte al territorio e ai giovani - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - segna un punto di non ritorno ed ha un grande valore simbolico oltre che pratico. Spero che per il prossimo Festino, si riesca a organizzare qui una delle attività, a sottolineare ancora una volta l'importanza del recupero all'uso sociale e di comunità di tutti i beni sottratti alla mafia".