Il deputato regionale del Partito democratico e già candidato a Sindaco di Palermo non le manda a dire e chiede all'attuale Sindaco Leoluca Orlando di assumere contezza della situazione in cui versa la città: Palermo è ostaggio della crisi economica e di Orlando. Se ci fossero elezioni a medio termine il sindaco non avrebbe più la maggioranza dei palermitani cosa che di fatto non ha neanche più all'interno del Consiglio comunale e dovrebbe fare un passo indietro".
"C'è una città al collasso e un'amministrazione senza visione, senza pensieri lunghi, senza idee, in totale continuità con il passato. Quando si perdono 13 punti di ricchezza, quando chiudono oltre 1700 imprese in un anno, quando una famiglia su quattro è povera, quando aumentano vertiginosamente furti e rapine rendendo la città insicura, la politica o ha la consapevolezza che non c'è più tempo da perdere, dimostrando di saper fare, o deve lasciare, abbandonare il campo per consentire a chi ha nuove idee di potersi occupare bene di Palermo"