Claudio Fava, candidato alla Presidenza della Regione Siciliana esce allo scoperto e lo fa senza peli sulla lingua, chiarendo il proprio pensiero rispetto agli attuali avversari nella competizione elettorale e relativamente all'intero scenario politico che attorno ad essi si sta progressivamente componendo. " La Sicilia è sempre stata laboratorio di pessimi esperimenti politici, l'ultimo, ma non meno memorabile dei precedenti, è proprio quello fatto dal Partito Democratico che, appoggiando negli ultimi due anni il governo di Raffaele Lombardo, ha di fatto ucciso il centro-sinistra siciliano.
L'alleanza su Rosario Crocetta insieme all'UdC ne è ulteriore scellerata conferma. La mia candidatura è espressione di un progetto completamente diverso, un' alternativa rigorosa che concorra a ricostruire il Centro-Sinistra in Sicilia, io non sono il candidato si SEL ma di tutte quelle forze politiche e sociali che abbiano le caratteristiche e la volontà di ricostruire un percorso a sinistra, di cui SEL è certamente protagonista".
Sia Crocetta che Musumeci, per il sistema di alleanze che si sono scelti, non possono rappresentare nessuna discontinuità con il passato, da un lato l'UdC del più nero cuffarismo, dall'altro il più moderno ma non meno deleterio Lombardismo falso autonomista.